La Legge di Bilancio per il 2024, proposta dal Governo Meloni, porta significative novità nel panorama previdenziale e fiscale, influenzando pensionati e contribuenti. Ecco i punti salienti delle modifiche introdotte: Requisiti pensionistici: Per chi intende andare in pensione nel 2024, i requisiti si fanno più rigidi. La pensione di vecchiaia richiederà 67 anni di età, mentre per quella anticipata serviranno 42 anni e 10 mesi di contributi per gli uomini e 41 anni e 10 mesi per le donne.
Introdotta la Quota 103, che richiede almeno 62 anni di età e 41 anni di contributi, calcolata interamente con il sistema contributivo, con finestre di attesa più estese. Inoltre, sono prorogate Ape Sociale e Opzione Donna, con requisiti maggiorati. Gli assegni pensionistici più bassi saranno rivalutati fino al 5,4%.
Fiscalità: Nel settore fiscale, alcune misure significative includono l’aliquota IVA al 10% su prodotti per l’infanzia, l’applicazione di una cedolare secca al 21% per gli affitti brevi del primo immobile e la riduzione degli scaglioni dell’Irpef da 4 a 3. Si conferma anche il taglio del cuneo fiscale fino al 7% per i redditi più bassi.
È importante notare che queste modifiche sono contenute nella proposta di legge di bilancio, attualmente in discussione parlamentare per l’approvazione definitiva. Uno dei temi di maggiore attesa è l’incremento delle pensioni nel febbraio 2024, se ci sarà. Su questo aspetto verrà fornita ulteriore informazione in un articolo di approfondimento.