La Regione Campania ha recentemente annunciato un pacchetto di iniziative volte a sostenere le famiglie numerose, evidenziando il costante impegno nel promuovere il benessere delle comunità locali. Dopo una consultazione con diverse istituzioni, tra cui il presidente della Conferenza Episcopale Campana, monsignor Di Donna, il Forum delle Associazioni Familiari, la Caritas, la Diocesi di Napoli e le aggregazioni laicali, la giunta regionale ha approvato un primo blocco di misure a sostegno della famiglia e della natalità.
Il comunicato ufficiale della regione ha dichiarato che a breve verrà presentata in consiglio regionale una proposta di legge, includendo anche la creazione di un Osservatorio regionale per monitorare l’attuazione del piano e una rinnovata attenzione ai consultori e alle problematiche dell’affido familiare.
Ecco alcune delle principali iniziative adottate:
1. Misure di Conciliazione Famiglia-Lavoro
L’obiettivo di questa iniziativa è rafforzare l’offerta di servizi di welfare per facilitare la conciliazione tra i tempi di vita e lavoro delle donne occupate e/o in cerca di occupazione. Sono quindi previsti servizi quali babysitteraggio, fruizione degli asili nido autorizzati per bambini di età 0-3 anni, assistenza pomeridiana e ludoteca per bambini di età 3-12 anni. Saranno investiti 10 milioni di euro in questa misura.
2. Voucher per Assegno Unico destinato ai Nuovi Nati Secondogeniti
Un intervento innovativo e sperimentale che prevede l’erogazione di voucher del valore di 600 euro a favore delle famiglie con la nascita di figli successivi al primo. La regione destinerà 10 milioni di euro per questa misura, che includerà accordi con strutture ospedaliere e/o uffici di stato civile per garantire una tempestiva erogazione del voucher.
3. Sostegno per Spese Sanitarie dei Minori
Questa misura, con un importo di 5 milioni di euro, prevede un sostegno economico alle famiglie con minori fino a 10 anni e un ISEE fino a € 12.500. Si tratta di un rimborso delle spese mediche odontoiatriche e delle cure e/o visite specialistiche non coperte dal Servizio Sanitario Nazionale, sostenute per i minori, per un massimo di € 500.
4. Voucher per l’Accesso ai Nidi
Il programma, con un budget di 5 milioni di euro, prevede l’erogazione di voucher fino a € 3.000 per il pagamento delle rette previste dai nidi e micronidi. Rivolto alle famiglie con bambini di età compresa tra 0-36 mesi, il valore del voucher sarà modulato in base all’indicatore ISEE delle famiglie partecipanti.
5. Promozione dell’Affido e della Bigenitorialità
Con un finanziamento di 3 milioni di euro, l’obiettivo di questa iniziativa è dunque di rafforzare i centri per le famiglie, valorizzando la prossimità al cittadino dei servizi territoriali e di supporto alla genitorialità. Le iniziative comprenderanno infatti la tutela della bigenitorialità per i genitori separati, la promozione delle procedure di affido familiare, compresi gli affidi difficili, l’adozione e la tutela dei minori.





