A Gragnano un individuo di 35 anni è finito denunciato dai Carabinieri della locale stazione in collaborazione con la sezione operativa della Compagnia di Castellammare di Stabia. Le accuse riguardano reati di fabbricazione e commercio abusivo di materie esplosive, omissa denuncia di materie esplosive e violazioni degli obblighi connessi alla sorveglianza speciale del codice antimafia. L’uomo, già noto alle autorità e sottoposto alla sorveglianza speciale, è trovato in possesso di 13 cartoni contenenti un totale di 24,616 chili di fuochi pirotecnici. Questo materiale è rinvenuto all’interno della sua abitazione durante una perquisizione domiciliare condotta dai militari.
Le accuse riguardanti la fabbricazione e il commercio illecito di materiale esplosivo, insieme alla mancata segnalazione delle materie stesse, pongono l’uomo sotto il mirino delle autorità competenti. Le forze dell’ordine hanno agito in seguito a un’indagine mirata, culminata nella scoperta di questo considerevole quantitativo di materiale potenzialmente pericoloso.
Le implicazioni della violazione della sorveglianza speciale del codice antimafia, in aggiunta alla gravità delle accuse di detenzione e commercio di materiale esplosivo senza autorizzazione, pongono questo individuo sotto l’attenzione delle autorità giudiziarie competenti.