Ieri mattina, a Eboli, è scoppiata una situazione di tensione in una famiglia a seguito di una lite tra il padre e la madre della bimba di meno di un anno. L’episodio ha avuto luogo in viale Amendola, nel cuore della città. La madre, dopo la discussione con il marito, era uscita di casa per alcune commissioni, ma quando è tornata, si è trovata impossibilitata a rientrare perché il marito si era barricato nell’appartamento con la loro figlioletta.

Preoccupata che il marito potesse compiere gesti estremi, la donna ha immediatamente allertato i carabinieri, che sono intervenuti prontamente. Gli agenti, indossando giubbotti antiproiettile e in assetto antisommossa, hanno cercato di negoziare con il giovane padre per oltre mezz’ora.

Dopo un intenso dialogo, il giovane è finalmente uscito dall’abitazione insieme alla sua piccola figlia. Fortunatamente, la bambina è risultata essere in buona salute. I carabinieri hanno successivamente condotto il padre e la figlia in caserma per ulteriori indagini e chiarimenti. Anche la madre è stata portata in caserma per ricostruire l’intera dinamica dell’incidente e comprendere le ragioni del comportamento del marito.

L’episodio ha sconvolto la tranquillità del quartiere di viale Amendola ed ha suscitato preoccupazione tra i residenti. Questo non è il primo caso di una situazione simile che si verifica nella zona. A luglio, un altro incidente analogo aveva scosso la comunità di Eboli quando un uomo, a seguito di una lite domestica, si era barricato in casa con il nucleo familiare minacciando di far esplodere l’appartamento con una bombola del gas. Fortunatamente, l’intervento tempestivo dei carabinieri aveva permesso di mettere in sicurezza l’intera famiglia e di prevenire conseguenze peggiori.