Due boati dirompenti, il rumore del metallo che striscia lungo l’asfalto e poi i lampeggianti e il suono delle sirene. Così alle 5 del mattino sono stati svegliati i residenti di viale Marconi a Cagliari. Una Ford Fiesta con a bordo sei giovani a causa dell’alta velocità si è ribaltata dopo aver urtato un marciapiede. Il bilancio è pesantissimo: quattro morti e due feriti. Hanno perso la vita Alessandro Francesco Sanna, 19 anni di Assemini, la coetanea Najibe Lavinia Zaher, di Selargius, figlia del consigliere comunale Omar Zaher, e i cagliaritani Simone Picci, 20 anni e Giorgia Banchero, di 24. Feriti Alessandro Sainas e Manuel Incostante, entrambi 19enni di Cagliari. La pm del Tribunale del capoluogo sardo, Rossana Allieri, ha aperto un’inchiesta con l’ipotesi di omicidio stradale plurimo.
I sei giovani stavano facendo rientro a casa dopo aver trascorso la sera in uno dei tanti locali che affacciano sulla spiaggia del lungomare Poetto. Alla guida della Ford Fiesta c’era Alessandro Francesco Sanna e accanto a lui era seduta Najibe Lavinia Zaher. Nel sedile posteriore gli altri quattro ragazzi.
L’auto avrebbe dovuto imboccare lo svincolo per l’Asse Mediano, ma a causa dell’eccessiva velocità ha tirato dritto per qualche metro. Il conducente ha perso il controllo finendo prima sul marciapiede e poi su un muretto che delimita l’ingresso di un giardino. L’auto si è ribaltata e i quattro giovani che si trovavano nel sedile posteriore sono stati sbalzati all’esterno dell’abitacolo: Simone Picci e Giorgia Banchero sono morti sul colpo, come il conducente e la ragazza che si trovava accanto a lui. Alessandro Sainas e Manuel Incostante sono stati trasportati il primo al all’ospedale Brotzu di Cagliari e il secondo al Policlinico di Monserrato.