Un temporale nella notte ed il manto stradale appena rifatto di Viale Manzoni è già crollato in più punti. Dunque è bastata una pioggia a Poggiomarino per rovinare un lavoro annunciato in pompa magna e che ha costretto per settimane gli automobilisti ed i residenti a restare nel traffico, a vivere disagi e fare percorsi alternativi per un’opera che sarebbe dovuta durare nel tempo e che invece è rovinosamente ceduta davanti ad una banale difficoltà. Prima i lavori per il gas metano, giustissimi. Poi mesi di rappezzi con buche, voragini e dislivelli. Finalmente arrivano i finanziamenti per rifare il fondo stradale. Giunge sul posto la ditta che “a pezzi” asfalta la strada tra chiusure, stop, sensi alterni e naturalmente disagi inevitabili e giusti se solo avessero poi condotto alla risoluzione del problema per un periodo più lungo. Il cantiere da Viale Manzoni non è praticamente ancora andato via nel tratto conclusivo, ma intanto il lavoro svolto finora è già in rovina.

Tre i cedimenti: quello più importante, chiuso con una transenna, all’angolo di Via Galimberti. Una profonda buca c’è poi nel curvone, ed ancora verso Via Roma l’altro tratto con pezzi di asfalto che si sono pericolosamente sollevati. Cosa attende ora i cittadini? Mesi di voragini e danni alle auto per poi avere settimane di lavori che finiscono vanificate al primo acquazzone?