I pensionati italiani riceveranno una piacevole sorpresa con il cedolino pensione di agosto. Questo mese, infatti, il cedolino sarà più ricco grazie alla presenza degli arretrati sugli aumenti delle pensioni per il 2023, conguagli e rimborsi IRPEF legati al modello 730/2023, e ricalcoli delle pensioni dopo i controlli della campagna RED per le prestazioni basate sul reddito. Tuttavia, non tutti vedranno il rimborso fiscale 2022 nel cedolino di agosto; alcune persone potranno trovarlo con la mensilità di settembre.

Gli aumenti delle pensioni spettanti per il 2023, che potrebbero essere accumulati nel corso dell’anno, saranno inclusi nel cedolino pensione di agosto. Questo significa che molti pensionati vedranno un incremento nel loro pagamento mensile.

Coloro che hanno presentato la dichiarazione dei redditi tramite il modello 730/2023 vedranno i conguagli risultanti da questa dichiarazione nel cedolino di agosto. Questi conguagli possono essere a debito o a credito, influenzando l’importo complessivo della pensione. Nel caso di un rimborso fiscale, il cedolino pensione di agosto sarà maggiorato.

L’INPS ha avviato verifiche a consuntivo delle prestazioni legate al reddito erogate provvisoriamente negli anni 2020 e 2021. Se queste verifiche portano a variazioni dell’importo mensile della pensione, l’aggiornamento sarà applicato al cedolino di agosto, con crediti a titolo di arretrati fino a 500 euro lordi che saranno pagati in questa mensilità. Eventuali importi eccessivi saranno recuperati tramite trattenute a partire da ottobre 2023.

Sulle pensioni di agosto, oltre all’IRPEF mensile, saranno trattenute le addizionali regionali e comunali relative al 2022. Queste trattenute, suddivise in 11 rate nell’anno successivo, continuano ad essere applicate anche per il 2023.

Si prosegue nel recupero delle ritenute IRPEF relative al 2022, laddove queste siano state effettuate in misura inferiore rispetto all’importo dovuto su base annua. La modalità di recupero varia a seconda dell’importo complessivo dei trattamenti pensionistici e dell’eventuale conguaglio a debito.

Coloro che hanno presentato le dichiarazioni dei redditi attraverso il modello 730/2023 vedranno i conguagli risultanti da questa dichiarazione. Questi conguagli possono portare a un aumento o a una diminuzione dell’importo mensile della pensione, a seconda della situazione fiscale del pensionato.