Nella serata di ieri, gli agenti del Commissariato Poggioreale sono intervenuti presso la stazione ferroviaria metropolitana “Gianturco” a seguito di una segnalazione di rapina ai danni di una donna. Grazie a un rapido intervento, i due sospettati, un uomo di 33 anni e un altro di 25 anni, sono bloccati e controllati dagli agenti, trovati in possesso di un coltello a serramanico. Entrambi con precedenti di polizia e irregolari sul territorio nazionale, sono arrestati per rapina aggravata. Gli agenti del Commissariato Poggioreale stavano svolgendo un servizio di controllo del territorio quando hanno ricevuto una segnalazione riguardante una rapina avvenuta presso la stazione ferroviaria metropolitana “Gianturco”. Senza perdere tempo, si sono diretti sul posto per affrontare la situazione e cercare di identificare i responsabili dell’atto criminale.

Giunti alla stazione, gli agenti hanno individuato i due sospettati, ancora presenti all’interno dell’area, poiché erano in attesa di salire sul primo treno per fuggire. I rapinatori sono stati prontamente bloccati dagli operatori di polizia e sottoposti a un controllo approfondito. Durante il controllo dei due uomini, gli agenti hanno rinvenuto un coltello a serramanico in loro possesso. Questo elemento ha aggiunto ulteriori elementi di aggravamento all’accusa di rapina nei loro confronti.

I due uomini arrestati hanno rispettivamente 33 e 25 anni, entrambi con precedenti di polizia e in posizione irregolare sul territorio nazionale. Questa informazione suggerisce che i sospettati potrebbero avere un passato criminale e possono rappresentare una minaccia per la sicurezza pubblica.

A seguito del controllo e del sequestro del coltello, gli agenti hanno arrestato i due uomini con l’accusa di rapina aggravata. Il fatto di aver compiuto la rapina con l’utilizzo di un’arma ritenuta pericolosa costituisce un’aggravante e potrebbe comportare una pena più severa in caso di condanna.