Un uomo di 39 anni, già noto alle forze dell’ordine, arrestato dai carabinieri della compagnia di Castellammare di Stabia con l’accusa di una serie di furti aggravati ai danni di attività commerciali nel Napoletano. L’arresto è effettuato in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip del tribunale di Torre Annunziata su richiesta della Procura oplontina. L’uomo, la cui identità non è divulgata, avrebbe compiuto diversi furti di successo, ma gli inquirenti ritengono che abbia tentato altrettanti colpi.
L’attività investigativa ha permesso di accertare che il trentanovenne, principalmente durante le ore notturne, avrebbe compiuto una serie di furti in esercizi commerciali di Castellammare di Stabia, Gragnano, Sant’Antonio Abate e Santa Maria La Carità. Gli inquirenti si sono basati sulle immagini dei sistemi di videosorveglianza pubblici e privati per ricostruire i crimini commessi. In base alle prove raccolte, l’uomo sarebbe responsabile di almeno quindici furti, di cui sette consumati e tre tentati.
Secondo gli investigatori, il trentanovenne avrebbe tentato di compiere ulteriori furti a Gragnano e Castellammare di Stabia, talvolta utilizzando veicoli rubati. Tuttavia, non è riuscito a portare a termine tali colpi. La Procura di Torre Annunziata ha dichiarato che i furti e i tentativi di furto, ad eccezione di un episodio risalente a settembre dell’anno scorso, sono avvenuti tra febbraio e maggio di quest’anno. Durante questi crimini, l’uomo avrebbe sottratto circa 9.000 euro in contanti, oltre a materiale informatico, generi alimentari e altri prodotti commerciali del valore di diverse migliaia di euro.
L’arresto del pluripregiudicato rappresenta una svolta significativa per le forze dell’ordine che hanno lavorato instancabilmente per risolvere una serie di furti che avevano colpito l’area. La collaborazione tra le autorità investigative e l’utilizzo delle tecnologie di sorveglianza hanno contribuito al successo dell’operazione.