Una tragedia ha colpito la comunità di Cordignano, con la morte prematura di Jessica Andreatta, una giovane di soli 24 anni. Dopo quattro giorni di agonia in terapia intensiva, Jessica non è riuscita a riprendersi e si è spenta. La sua morte improvvisa ha lasciato la sua famiglia e tutti coloro che la conoscevano sotto shock e commozione. Il malore che l’ha colpita lo scorso giovedì, mentre era a casa sua, si è rivelato fatale. Jessica stava cenando quando è rimasta colpita da un arresto cardiaco improvviso. Si è accasciata a terra di fronte ai suoi familiari, che hanno immediatamente chiamato i soccorsi. È stata trasportata d’urgenza all’ospedale di Conegliano, dove è stata ricoverata in terapia intensiva. Nonostante i migliori sforzi del personale medico, ieri, lunedì 29 maggio, è stata dichiarata la morte cerebrale di Jessica.
La morte di Jessica ha lasciato la comunità di Cordignano e tutti coloro che la conoscevano devastati. Descritta come una giovane solare, con un sorriso per tutti, Jessica amava la musica e la danza hip-hop. Aveva studiato presso l’Istituto Marchesini di Pordenone e aveva lavorato in una scuola materna a Pinidello. La sua scomparsa improvvisa ha lasciato un vuoto nel cuore di chi l’ha conosciuta.
Nonostante la tristezza che avvolge la sua morte, c’è un gesto di grande generosità che Jessica ha compiuto: i suoi organi sono stati donati. Questo atto di altruismo permetterà di salvare o migliorare la vita di altre persone, portando un po’ di speranza in mezzo alla tragedia.