Il suicidio è un grave problema sociale che, purtroppo, ancora oggi causa molte vittime in tutto il mondo. Spesso si tratta di persone che attraversano momenti difficili, di forte stress o depressione, e che non vedono altra via d’uscita dalla propria sofferenza se non quella di porre fine alla propria vita. Ma come si può prevenire un gesto così estremo? Come si può aiutare chi sta attraversando un momento di profonda crisi? La storia di un giovane di 19 anni di Avellino che ha tentato il suicidio, ma è salvato grazie alla sensibilità di una passante e alla professionalità di un poliziotto, dà una risposta.

La passante ha notato il ragazzo che cercava di arrampicarsi sul muretto del ponte della Ferriera, e ha subito iniziato a parlare con lui per cercare di capire la sua situazione. Nel frattempo, ha allertato la polizia, che è intervenuta sul posto. Un agente della sezione volanti ha quindi cominciato a dialogare con il ragazzo, cercando di capire il motivo del suo gesto e convincendolo a non compierlo.

In questo caso, la sensibilità e la prontezza di riflessi della passante sono state fondamentali per evitare una tragedia. Ma altrettanto importante è stata la professionalità del poliziotto, capace di instaurare un dialogo empatico con il giovane e di trovare le parole giuste per convincerlo a desistere dal suo intento. Grazie a questa sinergia di azioni, il ragazzo è stato salvato e affidato alle cure dei sanitari.