L’IVA è un’imposta che grava su tutte le transazioni economiche e ha un impatto significativo sulla spesa delle famiglie e sulle decisioni d’acquisto delle imprese. In Italia, l’IVA è applicata in modo differenziato sui vari prodotti e servizi, in base alle aliquote previste dalla normativa fiscale. Ad esempio, l’IVA applicata sui prodotti di prima necessità, come il pane e la pasta, è del 4%, mentre su altri prodotti come la carne e il pesce è del 10%. Prodotti che appunto dovrebbero a breve passare a zero.
Negli ultimi tempi, si è parlato molto di una possibile riforma dell’IVA che preveda l’introduzione dell’aliquota zero su alcuni prodotti di prima necessità. Questa misura sarebbe concepita come un modo per alleggerire la spesa delle famiglie e migliorare il loro potere d’acquisto, soprattutto in un momento di difficoltà economica come quello attuale. Inoltre, l’IVA zero su alcuni prodotti potrebbe contribuire a contenere l’inflazione, poiché i prezzi dei beni sarebbero ridotti.
La riforma
La riforma dell’IVA è inserita nella delega fiscale che il vice ministro all’Economia, Maurizio Leo, porterà la prossima settimana in Consiglio dei Ministri. Secondo il sottosegretario Sandra Savino, la nuova legge delega di riforma fiscale prevederà il riordino della normativa IVA nazionale per garantire il pieno allineamento tra quest’ultima e quella dell’Unione europea, nonché per razionalizzare e semplificare la disciplina dell’imposta nell’ottica del miglioramento del rapporto tra il fisco e il contribuente.
Tuttavia, il passaggio più importante riguarda l’introduzione dell’aliquota zero su alcuni beni. Secondo il viceministro Leo, si potrebbe sperimentare un meccanismo di esenzione per determinate categorie di beni, come è già stato fatto per i vaccini contro il Covid-19. In altre parole, si potrebbe applicare l’aliquota zero su alcuni prodotti di prima necessità, come pane, pasta, latte e altri beni alimentari. Questa misura potrebbe avere un impatto significativo sulla spesa delle famiglie e migliorare il loro potere d’acquisto.





