Il Bonus cultura è stato una delle misure introdotte nel 2016 per incentivare la cultura e il consumo di beni culturali tra i giovani, con l’obiettivo di promuovere il patrimonio artistico e culturale del nostro Paese. Tale iniziativa si è rivelata molto apprezzata dai giovani e dalle famiglie, tanto da essere confermata anche nei successivi anni. Con l’arrivo del nuovo Governo guidato da Giorgia Meloni, è annunciata una riforma del Bonus cultura, che prevede la sua sostituzione con due nuove Carte giovani. Queste Carte si baseranno su due criteri: l’ISEE e il merito scolastico, misura che mira a premiare il merito e l’impegno degli studenti.
La prima Carta, chiamata Carta della Cultura Giovani o CartaG, avrà un valore di 500 euro e sarà destinata alle famiglie con un ISEE fino a 35 mila euro. La seconda Carta, chiamata Carta del Merito, sarà destinata ai diplomati con un voto di maturità di 100 centesimi, senza limiti di ISEE. Anche questa Carta avrà un valore di 500 euro. Coloro che possiedono entrambi i requisiti avranno il bonus raddoppiato, ovvero potranno usufruire di beni culturali e acquistare libri per un valore di 1000 euro. È importante notare che la nuova misura entrerà in vigore solo dal 2024 e i primi beneficiari saranno coloro che sono nati nel 2005.
La scelta di introdurre la Carta del Merito è stata molto apprezzata da molti, perché premia il merito e l’impegno degli studenti.