Il decreto milleproroghe ha concesso ai Comuni la possibilità di annullare integralmente le mini-cartelle sotto i 1000 euro. Questa è una notizia positiva per i contribuenti che si trovano in difficoltà economica e che non sono in grado di pagare queste piccole somme. Tuttavia, è importante che i Comuni aderiscano a questa iniziativa per dare una nuova opportunità ai loro cittadini.
Il decreto prevede che i Comuni debbano comunicare la loro adesione allo stralcio delle mini-cartelle entro il 31 marzo. Se un Comune decide di aderire all’iniziativa, tutti i contribuenti che si trovano in questa situazione potranno beneficiare dell’annullamento integrale della mini-cartella. Se, invece, il Comune decide di non aderire allo stralcio parziale previsto dalla legge di Bilancio, i contribuenti non potranno usufruire di questa opportunità.
Purtroppo, molti Comuni hanno già dichiarato che non aderiranno allo stralcio parziale entro la prima scadenza del 31 gennaio. È improbabile, quindi, che questi Comuni cambino idea e aderiscano alla «tregua fiscale» offerta dal decreto milleproroghe.
Tuttavia, ci sono anche molti Comuni che stanno valutando l’adesione allo stralcio delle mini-cartelle sotto i 1000 euro. Questi Comuni stanno facendo un importante passo avanti per aiutare i loro cittadini in difficoltà economica. Inoltre, questo tipo di iniziativa potrebbe avere un impatto positivo anche sull’economia locale, dando ai contribuenti più soldi da spendere in beni e servizi.