Il terremoto di magnitudo 6.3 che ha colpito il sud della Turchia ha generato un’ondata di preoccupazione in Italia, dove era diramata un’allerta per possibili onde di maremoto poi revocata. Il Centro Allerta Tsunami dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia ha elaborato i dati per determinare il rischio per le coste italiane, e il Dipartimento della Protezione Civile ha raccomandato di allontanarsi dalle zone costiere e di seguire le indicazioni delle autorità locali. Come precauzione, la circolazione ferroviaria è rimasta sospesa in diverse regioni meridionali dalle 6.30, con la possibilità di estendersi anche ad altre regioni. Questo potrebbe causare ritardi e cancellazioni, quindi si invita a verificare gli orari e le rotte prima di partire.
Inoltre, i sindaci della Campania hanno deciso di chiudere le scuole per la giornata, in modo da garantire la sicurezza dei bambini e degli studenti. Questa decisione è presa sulla base dell’allerta meteorologica rossa per possibile maremoto, e il sindaco di Portici ha comunicato la notizia su Facebook. Scuole chiuse ad Ischia stamattina per l’allerta tsunami: i sindaci isolani hanno infatti deliberato la chiusura di tutti gli istituti in seguito all’allerta meteo rossa emanata dalla protezione civile regionale in relazione alle possibili conseguenze del potente terremoto di questa notte in Turchia.
In questi casi di emergenza, è importante che la popolazione segua attentamente le indicazioni delle autorità e rimanga al sicuro. Inoltre, è importante che i residenti delle zone costiere siano consapevoli del rischio e seguano le procedure necessarie per proteggere se stessi e le loro famiglie.