A Pozzuoli, in provincia di Napoli, un uomo ha minacciato il personale medico e infermieristico del 118 con le schegge di un tavolo di vetro che aveva precedentemente infranto. La polizia è chiamata per agitazione psicomotoria e quando i sanitari sono arrivati sul posto, l’uomo li ha minacciati con le schegge. La polizia ha poi sedato l’uomo e lo ha condotto all’Ospedale Santa Maria delle Grazie di Pozzuoli.

Ecco il racconto di “Nessuno tocchi Ippocrate”: Ore 19:00 gli equipaggi 118 di “pozzuoli auto” e “montesaut “ sono allertati per “agitazione psicomotoria “ in via Montenuovo licola patria a Pozzuoli. Sul posto è già presente la polizia di stato . Il paziente , uomo sulla 50ina è nel suo giardino che urla ai poliziotti di uscire dalla sua proprietà privata.
118 e polizia cercano di avvicinarsi ,ma l’uomo prende un grosso tavolo di vetro ,prima minaccia di lanciarlo contro i sanitari e successivamente lo infrange a terra, raccoglie 2 enormi schegge appuntite e le punta verso gli equipaggi. Naturalmente tutti si mettono in sicurezza al di fuori del giardino.

Dopo diversi minuti di trattative condotte magistralmente dalla polizia si riesce ad avvicinare l’uomo ,a bloccarlo ed a sedarlo. Dopo pochi minuti (tempo di effetto del farmaco) diventa mansueto e collaborante e viene condotto al Santa Maria delle Grazie di Pozzuoli, con 2 volanti a scorta.
Successivamente si viene a sapere che l’uomo era in stato di agitazione non per patologia psichiatrica bensì era in preda a delirio di onnipotenza da abuso di cocaina.
Per fortuna nessuno si è fatto male tranne l’autista dell’automedica che ha ricevuto un calcio sulla mano.