Nell’ambito dell’indagine della Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli, i Carabinieri del Nucleo Investigativo di Napoli hanno notificato 24 arresti nei confronti di presunti affiliati al clan Mazzarella. Tra questi, Umberto Luongo, 45 anni, è finito arrestato e messo in custodia cautelare. Le intercettazioni hanno dimostrato che il clan Mazzarella, guidato da Ciro Mazzarella e fondato da suo padre Gennaro, stava estendendo il suo controllo criminale dalla zona di San Giovanni a Teduccio ai comuni del Vesuviano come Ercolano, Portici, San Sebastiano al Vesuvio e San Giorgio a Cremano. L’affiliato intercettato, Umberto Luongo, ha dichiarato che “I Paesi vesuviani sono diventati nostri”. Questa indagine dimostra l’importanza di contrastare e prevenire l’infiltrazione delle organizzazioni criminali nelle comunità locali.

A quell’uomo, Umberto Luongo, 45 anni, oggi i militari dell’arma hanno notificato una misura cautelare in carcere. Per gli inquirenti il controllo criminale del gruppo camorristico Mazzarella dal quartiere partenopeo di San Giovanni a Teduccio si è esteso verso importanti e popolosi comuni del vesuviano, appunto, tra Ercolano, Portici, San Sebastiano al vesuvio e San Giorgio a Cremano.