Il canone Rai, il contributo per il servizio pubblico televisivo, sta per cambiare modalità di pagamento. Fino ad ora, il canone era incluso nella bolletta elettrica, ma dal prossimo anno uscirà da questa e dovrà essere pagato con altri mezzi. Questa decisione è presa a seguito di una richiesta da parte dell’Unione Europea, che ha sottolineato che questa pratica rappresenta un onere improprio. La decisione è presa nell’ambito della riforma della concorrenza e segna un cambiamento rispetto alla precedente politica del governo Renzi, che aveva deciso di accoppiare il canone Rai al pagamento delle utenze elettriche con l’obiettivo di combattere l’evasione del tributo.

Non è ancora chiaro se la riscossione del canone sarà affidata alla Rai o se verrà utilizzato un altro strumento. L’ipotesi di cancellare del tutto il canone e di assorbirlo nella fiscalità generale resta però piuttosto remota.

In ogni caso, questo cambiamento rappresenta una sfida per il governo e per la Rai, che dovranno trovare un modo efficiente e trasparente per garantire la riscossione del canone e finanziare il servizio pubblico televisivo.