Gli agenti del Reparto Territoriale di Scampia, in collaborazione con la Asl locale, sono intervenuti ieri in un edificio residenziale nella zona di Miano a Napoli, sulla base di alcune segnalazioni di immissioni moleste. Durante l’ispezione, gli agenti hanno scoperto un’attività illecita di lavanderia svolta senza alcun titolo autorizzativo e con reflui industriali immessi in fogna senza alcun titolo in violazione dell’art. 124 del vigente codice dell’ambiente. I responsabili dell’attività, che lavoravano per esercenti della ristorazione e del circuito alberghiero, non avevano alcuna licenza e tutto il lavoro era svolto in nero.

Inoltre, le operazioni di lavaggio non potevano essere riferite ad alcun committente in quanto l’intera filiera era “al nero”. Restano ancora ignoti i trasportatori dei panni e i clienti dell’azienda, che presumibilmente appartenevano al circuito della ristorazione e della ricezione turistico-alberghiera.

Sono applicate sanzioni per le violazioni amministrative, tra cui la mancata iscrizione al registro delle imprese, la mancata Segnalazione Certificata Inizio Attività – Scia e la mancata Scia sanitaria. Inoltre, sono apposti i sigilli al locale di circa 50 metri quadrati e alle attrezzature, consistenti in lavatrici e asciugatrici industriali.