Il teatro classico napoletano è una delle più antiche e conosciute tradizioni artistiche nel mondo. Questa forma di arte, ancora non totalmente entrata nel linguaggio comune dei cittadini ha una particolare funzione nell’economia sociale e culturale di un paese. L’associazione Teatrale “I Giovani della Piazza” di Terzigno presenteranno stasera, all’interno della 4° Edizione della Rassegna Teatrale “A. Melfa” di Poggiomarino, il loro “Omaggio a Eduardo”. L’evento organizzato dalla Pro Loco locale avrà inizio alle 21 presso la Scuola Media Falcone di Poggiomarino. L’associazione stessa, ha riscosso diversi attestati di stima per questo lavoro teatrale dedicato al massimo esponente partenopeo.

« … è stata tutta una vita di sacrifici e di gelo! Così si fa il teatro. Così ho fatto! Ma il cuore ha tremato sempre tutte le sere! E l’ho pagato, anche stasera mi batte il cuore e continuerà a battere anche quando si sarà fermato. » Questa è stata una sintesi dell’ultimo discorso fatto da Eduardo a Taormina nel 1984, e in queste frasi è racchiuso l’amore verso quelle tavole e il rispetto verso il pubblico. Quell’amore, passione che i ragazzi dell’Associazione teatrale vogliono trasmettere sempre, in ogni occasione.

Eduardo, adottò il parlato popolare, conferendo in questo modo al dialetto napoletano la dignità di lingua ufficiale, e allo stesso tempo elaborò una lingua teatrale che travalicò napoletano ed italiano per diventare  lingua universale. Non vi è dubbio che l’azione e l’opera di Eduardo De Filippo siano state decisive affinché il “teatro dialettale”, precedentemente giudicato di secondo ordine dai critici, fosse finalmente considerato un “teatro d’arte”. Questa forma d’arte deve essere riconosciuta anche a questo gruppo che in modo incessante lavora per regalare serate di divertimento, un gruppo che si è posto diversi obiettivi da raggiungere dopo quelli già acquisiti nel primo semestre dell’anno.