Durante un normale servizio di controllo alla circolazione stradale, i militari della Stazione di San Valentino Torio hanno bloccato, in una strada della periferia urbana, due autovetture a bordo delle quali viaggiavano sette rumeni tutti residenti nel Vesuviano, rinvenendo all’interno numerosi attrezzi atti allo scasso.
I successivi accertamenti hanno permesso di verificare che il gruppo, qualche minuto prima, aveva portato a termine un ingente furto di rame presso un cantiere della stessa strada, asportando diverse bobine del prezioso metallo per un peso di oltre 100 chilogrammi e del valore complessivo di circa 5.000 euro. I sette rumeni, notata in zona la presenza dei carabinieri, hanno inteso sbarazzarsi della preziosa refurtiva prima di essere fermati, occultandola in un casolare abbandonato situato a poca distanza dal cantiere. Le bobine di rame, pertanto, sono state rinvenute e restituite al legittimo proprietario mentre i ladri sono stati tutti arrestati con l’accusa di furto aggravato. Le indagini continuano per stabilire eventuali collegamenti tra i rumeni arrestati ed altri furti avvenuti nella zona nelle scorse settimane.
Ecco i sette arrestati: Costantin Bondoc, 32 anni, senza fissa dimora, pregiudicato; Marian Prisecaru, 29 anni, domiciliato a Palma Campania, pregiudicato; Ion Pamfil Balan, 28 anni, domiciliato a San Giuseppe Vesuviano, pregiudicato; Nicolae Ninel Burlacu, 30 anni, senza fissa dimora, incensurato; Stefan Dudau, 58 anni, domiciliato a Poggiomarino, incensurato; Iulian Petrus Prisecaru, 26 anni, domiciliato a Palma Campania, incensurato; Marcu Costantin-Ilie, 19 anni, domiciliato a Torre Annunziata , incensurato.