Una notte movimentata ha scosso la centralissima via Zara, dove diverse auto parcheggiate nelle strisce blu sono state danneggiate da ignoti. Ieri mattina, numerosi residenti hanno segnalato il fatto alla polizia di Stato, che, una volta arrivata sul posto, ha constatato i danni e invitato i proprietari dei veicoli a sporgere regolare denuncia.

Pneumatici forati e disagi per i residenti

Le segnalazioni sono arrivate sin dalle prime ore del mattino, accompagnate da foto che mostrano i pneumatici delle vetture forati. Le immagini, inevitabilmente, si sono diffuse rapidamente sui social network, alimentando il malcontento tra i cittadini. “Non è la prima volta che succede”, ha dichiarato un residente della zona, sottolineando che episodi simili si erano verificati anche in passato.

La “banda dei foramen”

Secondo alcune voci, ancora prive di conferma ufficiale, il raid sarebbe stato orchestrato da un gruppo organizzato di adolescenti, quasi tutti minorenni, che i residenti hanno soprannominato la “banda dei foramen”, ovvero gli “uomini del foro”. Il loro obiettivo sarebbe stato quello di forare le ruote delle auto parcheggiate, probabilmente per dare un po’ di “eccitazione” a una notte altrimenti monotona. Questo tipo di comportamento è stato definito “insalubre” da molti abitanti della zona, che temono un’escalation di atti vandalici.

L’intervento delle forze dell’ordine

Oltre alla polizia di Stato, anche gli agenti della polizia locale sono stati informati dell’accaduto. Gli agenti della municipale, infatti, hanno tra i loro compiti quello di monitorare il territorio almeno fino a mezzanotte, con l’obiettivo di prevenire episodi simili. La zona di via Zara, molto centrale e frequentata, è spesso al centro di discussioni riguardanti la sicurezza, con i residenti che chiedono un maggiore presidio per evitare che il fenomeno del vandalismo si diffonda ulteriormente.

Un fenomeno in crescita?

Negli ultimi tempi, nel centro cittadino, non sono mancati altri atti di vandalismo attribuiti a gruppi di giovani, spesso definiti dai residenti come “scappati di casa” o ragazzi privi di punti di riferimento. Questi giovani, secondo i cittadini, sarebbero pronti a causare danni alle proprietà altrui semplicemente per noia. L’episodio di via Zara solleva quindi preoccupazioni circa un possibile incremento di atti di vandalismo nelle aree più centrali della città.