È di nuovo allarme sicurezza sull’Asse Mediano, la superstrada che attraversa la Città Metropolitana di Napoli e che ormai da tempo è divenuta teatro di rapine e aggressioni ai danni di automobilisti bloccati nel traffico. L’ennesimo episodio si è verificato nella notte tra martedì e mercoledì, quando un gruppo di malviventi ha assaltato più veicoli intrappolati nella coda, agendo con modalità sempre più violente e organizzate.

A denunciarlo è stato un cittadino, vittima e testimone diretto, che ha inviato un video al deputato Francesco Emilio Borrelli (Alleanza Verdi e Sinistra). Le immagini, diffuse sui social, mostrano auto ferme nel traffico e banditi a bordo di scooter, intenti a derubare i conducenti sotto la minaccia di armi da fuoco o coltelli.

Il modus operandi dei rapinatori: colpiscono in coppia o in gruppo

Secondo le testimonianze raccolte, i rapinatori agiscono in coppia o in gruppi di quattro, spesso su due potenti motociclette, approfittando dei rallentamenti del traffico per accostarsi ai veicoli e colpire.
Con armi o coltelli in pugno, i malviventi intimano ai conducenti di consegnare portafogli, smartphone, fedi nuziali e orologi, per poi dileguarsi nel traffico prima dell’arrivo delle forze dell’ordine.

Il punto più critico sembra essere lo svincolo Mugnano–Scampia, da tempo indicato come una delle aree più esposte a episodi di criminalità seriale.

Borrelli: “Criminali come cowboy fuorilegge, lo Stato intervenga subito”

«Ancora una volta — denuncia Borrelli — assistiamo all’assalto di criminali che agiscono come veri e propri cowboy fuorilegge, sfruttando il traffico per terrorizzare e derubare cittadini inermi.
È un fenomeno di serialità criminale da stroncare immediatamente.
Abbiamo lanciato l’allarme da tempo, ma nulla è cambiato».

Il parlamentare ha proposto la creazione di una task force dedicata e l’istituzione di presìdi mobili in moto delle forze dell’ordine, capaci di muoversi rapidamente nel traffico e intervenire in tempo reale.
Inoltre, chiede un tavolo tecnico urgente tra Prefettura, Polizia Stradale e amministrazioni locali per mettere in campo una strategia di sicurezza strutturata e duratura.

Non è un caso isolato

Un episodio simile si era già verificato a fine settembre, sempre lungo l’Asse Mediano, con quattro persone in sella a due scooter che avevano messo a segno una serie di rapine lampo.
Le indagini proseguono per individuare i responsabili, ma la paura tra gli automobilisti cresce di giorno in giorno, alimentando un senso di abbandono e insicurezza diffusa su una delle principali arterie della Campania.