L’INPS ha ufficialmente introdotto una misura di sostegno economico rivolta alle famiglie italiane con figli studenti. Il Bonus Studenti INPS 2025, previsto dal bando Supermedia, rappresenta uno degli interventi più attesi per valorizzare il merito scolastico e contribuire alle spese legate alla formazione.
A chi spetta il Bonus Studenti INPS
Il contributo è destinato a figli, orfani o equiparati di dipendenti e pensionati iscritti a una delle tre principali gestioni previdenziali dell’Istituto:
Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali, che comprende la maggior parte dei lavoratori pubblici, Gestione Assistenza Magistrale (ex Enam), riservata agli insegnanti delle scuole statali primarie e dell’infanzia, Gestione ex Ipost, dedicata ai dipendenti e pensionati del Gruppo Poste Italiane.
Il beneficio può essere richiesto anche per studenti in affido preadottivo o affidati da almeno un anno, a condizione che risultino inseriti nella Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) del nucleo familiare. Questa estensione supera la precedente limitazione ai soli figli biologici.
Importi e cicli scolastici coperti
L’importo del bonus varia in base al livello di istruzione raggiunto:
750 euro per gli studenti che hanno concluso l’ultimo anno della scuola secondaria di primo grado (scuole medie);
800 euro per ciascuno dei primi quattro anni della scuola secondaria di secondo grado, inclusi licei, istituti tecnici, professionali, conservatori e corsi formativi di durata minima semestrale;
1.300 euro per l’ultimo anno delle superiori, in corrispondenza del conseguimento del diploma di maturità.
Complessivamente, l’INPS prevede l’erogazione di oltre 11.000 borse di studio, distribuite tra le tre gestioni previdenziali coinvolte.
Requisiti di merito e condizioni di accesso
Per ottenere il Bonus Studenti INPS è necessario rispettare specifici requisiti di rendimento:
Scuole medie: voto medio di almeno 8/10, ridotto a 7/10 per studenti con disabilità;
Scuole superiori: media di 8/10, ridotta a 7/10 in caso di disabilità;
Diploma di maturità: punteggio minimo di 80/100, ridotto a 70/100 per studenti con disabilità certificata.
Non sono ammessi ritardi superiori a un anno nel percorso scolastico, salvo eccezioni per motivi di salute o disabilità.
Il contributo non è cumulabile con altre borse di studio o bandi analoghi, come Itaca o agevolazioni per corsi linguistici.
Modalità e scadenze per la domanda
La domanda deve essere inviata esclusivamente in modalità telematica attraverso il portale ufficiale dell’INPS, utilizzando le credenziali SPID, CIE o CNS.
Il periodo utile per la presentazione delle richieste è compreso dalle ore 12:00 del 22 settembre 2025 alle ore 12:00 del 13 ottobre 2025.
Per accedere al servizio, è necessario:
Entrare nella sezione “Portale Prestazioni Welfare” del sito INPS;
Selezionare il bando Supermedia;
Compilare la domanda per ciascun figlio beneficiario;
Indicare un IBAN intestato o cointestato al richiedente per l’accredito del contributo.
Un sostegno concreto per studenti meritevoli
Con il bando Supermedia, l’INPS rinnova il proprio impegno nel promuovere il diritto allo studio e il riconoscimento del merito. Un aiuto concreto alle famiglie, pensato per sostenere gli studenti che si distinguono per risultati scolastici e costanza nel percorso formativo.