Un violento incendio è divampato nella tarda serata di ieri in un capannone adibito allo stoccaggio di rifiuti a Forchia, in provincia di Benevento. Le fiamme, visibili anche a chilometri di distanza, hanno generato una densa colonna di fumo nero che ha destato immediata preoccupazione tra la popolazione.

Allerta della popolazione e prime misure di sicurezza

Il sindaco Gerardo Perna Petrone, informato dell’emergenza, ha subito invitato i cittadini a chiudere porte e finestre, in attesa dei primi rilievi sull’impatto ambientale e sulla qualità dell’aria. L’incendio, di vaste proporzioni, ha richiesto l’intervento di numerose squadre dei vigili del fuoco, arrivate anche da province limitrofe, che hanno lavorato per tutta la notte per circoscrivere e spegnere il rogo.

Ordinanza urgente: scuole chiuse e divieto su prodotti agricoli

Per garantire la salute pubblica, il primo cittadino ha firmato un’ordinanza urgente che introduce misure cautelative fino a martedì prossimo. Tra le principali disposizioni:

sospensione delle attività scolastiche;

divieto di consumo e commercializzazione dei prodotti agricoli coltivati entro un raggio di due chilometri dall’area dell’incendio;

monitoraggio continuo dell’aria da parte dell’Arpac, che sta conducendo analisi per stabilire la natura delle sostanze sprigionate.

Cause dell’incendio ancora da chiarire

Al momento le cause del rogo restano sconosciute. Le indagini sono in corso per accertare l’origine delle fiamme e verificare eventuali responsabilità.

L’episodio ha riacceso l’attenzione sul tema della sicurezza degli impianti di trattamento e stoccaggio dei rifiuti, con particolare riferimento al rischio ambientale e sanitario in caso di emergenze di questo tipo.