Nuovi sviluppi nella tragedia di Paupisi, in provincia di Benevento. Salvatore Ocone, 58 anni, è stato arrestato dopo una drammatica fuga finita a Ferrazzano, in provincia di Campobasso. L’uomo è accusato dell’omicidio della moglie Elisabetta Polcino, 49 anni, e di aver colpito anche i due figli minorenni che aveva con sé durante la fuga.
La fuga
Dopo il femminicidio avvenuto nella frazione Frasso di Paupisi, Ocone si era allontanato in auto portando con sé i figli di 15 e 16 anni. La vettura è stata individuata da un elicottero dei Carabinieri in località Ponterotto di Mirabello Sannitico, alle porte di Campobasso.
La tragedia familiare
Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, l’uomo avrebbe aggredito i figli con pietre e una bottiglia di vetro.
Il ragazzo di 15 anni è trovato senza vita.
La figlia di 16 anni è soccorsa in gravissime condizioni e trasferita d’urgenza all’ospedale Cardarelli di Campobasso.
Le accuse
Ocone è fermato e portato in carcere. Dovrà rispondere di:
omicidio della moglie,
omicidio del figlio 15enne,
tentato omicidio della figlia 16enne.
Indagini in corso
Sul posto sono intervenuti i Carabinieri e la Squadra Mobile della Questura di Campobasso. Gli investigatori stanno ricostruendo l’intera dinamica dei fatti e le ore successive al femminicidio di Paupisi, che hanno portato alla tragedia dei figli.