Settembre: il ritorno a scuola pesa sul portafoglio

Con il rientro in classe, le famiglie campane si trovano a fare i conti con una spesa che supera facilmente i 1.000 euro annui per studente. Tra libri, corredo scolastico, zaini griffati e costi della mensa, il “caro scuola” è ormai una realtà che mette in difficoltà molti genitori.

Libri di testo e kit scolastico

Il primo capitolo di spesa riguarda i libri: per le scuole medie la cifra media si aggira sui 200 euro, mentre alle superiori può superare i 500 euro per il primo anno. A questa cifra si aggiungono quaderni, penne, diari e astucci, che portano il totale a circa 500-700 euro a studente.

Gli zaini griffati sono tra gli acquisti più costosi: possono superare i 200 euro, mentre diari e astucci arrivano facilmente a 40-60 euro.

Mensa scolastica: quanto costa in Campania

Un altro capitolo importante riguarda la mensa. In Campania, la spesa media per un figlio è di circa 85 euro al mese, con una media annua che può superare i 700 euro per bambino.

Bonus e agevolazioni per le famiglie

Per sostenere le famiglie, la Regione Campania ha attivato il bonus libri: un voucher digitale destinato a chi ha un ISEE entro determinate soglie. Si tratta di un aiuto concreto che permette di coprire almeno in parte le spese per testi e materiale didattico.

Molti Comuni prevedono inoltre agevolazioni sulla mensa o progetti di comodato d’uso dei libri, che riducono notevolmente i costi.

Guida pratica per risparmiare

Ecco alcuni consigli utili per affrontare il ritorno a scuola senza stress economico:

Richiedere subito i bonus: controlla bandi e scadenze sul sito della Regione e del tuo Comune.

Libri usati e comodato d’uso: un classico che fa risparmiare fino al 50%.

Acquisti intelligenti: compra online o in anticipo per evitare rincari.

No al griffato: uno zaino o un diario non di marca può costare la metà.

Riutilizzare il materiale dell’anno precedente: quaderni intonsi, penne, astucci.

Verificare le tariffe mensa: alcuni Comuni offrono riduzioni in base all’ISEE.

Partecipare a iniziative solidali: molte associazioni e supermercati organizzano raccolte di materiale scolastico.

La scuola è un diritto, ma il suo costo rischia di trasformarsi in un ostacolo per molte famiglie campane. Organizzarsi per tempo, approfittare dei bonus regionali e scegliere acquisti consapevoli è la strategia migliore per contenere la spesa. In questo modo, il ritorno in aula può essere più sereno, senza pesare eccessivamente sul portafoglio.