Un aggiornamento atteso da mesi è arrivato a sorpresa, proprio a ridosso di Ferragosto. Con la pubblicazione del Decreto Interministeriale, è stata sbloccata una nuova tranche di fondi destinata a uno dei bonus statali più richiesti: il Bonus Psicologo 2025.
Cos’è il Bonus Psicologo
Il Bonus Psicologo è un’agevolazione economica pensata per coprire, almeno in parte, le spese delle terapie psicologiche e psichiatriche. L’obiettivo è quello di offrire un sostegno concreto a chi soffre di disturbi come ansia, depressione o altre fragilità mentali, favorendo l’accesso a percorsi terapeutici altrimenti difficili da sostenere.
La gestione delle domande e l’erogazione del contributo sono affidate all’INPS, che ha già predisposto la sezione dedicata sul proprio portale.
Fondi stanziati e importi previsti
Per il 2025 sono stati stanziati 9,5 milioni di euro. Una cifra importante, ma che con tutta probabilità non basterà a soddisfare la grande mole di richieste attesa.
L’importo massimo del contributo è fissato a 1.500 euro, calcolato in base all’ISEE del richiedente:
ISEE fino a 15.000 € → contributo massimo di 1.500 €, ISEE tra 15.001 € e 30.000 € → contributo massimo di 1.000 €, ISEE tra 30.001 € e 50.000 € → contributo massimo di 500 €
Il contributo può essere utilizzato esclusivamente per pagare sedute di psicoterapia, dal costo standard di 50 euro l’una.
Con 1.500 € si coprono fino a 30 sedute, Con 1.000 € si coprono fino a 20 sedute, Con 500 € si coprono fino a 10 sedute
Le sedute devono essere effettuate unicamente con professionisti abilitati e aderenti alla convenzione per il Bonus Psicologo.
Requisiti per la domanda
Il Bonus è destinato a tutti i residenti in Italia con un ISEE fino a 50.000 euro. Non sono previsti altri vincoli specifici, ma la graduatoria darà priorità ai richiedenti con ISEE più basso.
Come richiedere il Bonus Psicologo 2025
La domanda può essere presentata esclusivamente online a partire dal 15 settembre 2025, tramite il portale INPS.
Il percorso da seguire è:
Sostegni, Sussidi e Indennità
Punto d’accesso alle prestazioni non pensionistiche
Per accedere alla procedura è necessario utilizzare SPID, CIE o CNS.
Data la complessità delle procedure, è consigliabile rivolgersi a un CAF o patronato, che può assistere sia nella compilazione della domanda sia nel monitoraggio dello stato di avanzamento.
Un sostegno sempre più richiesto
In un contesto in cui la salute mentale è diventata una priorità sociale, il Bonus Psicologo 2025 rappresenta un aiuto concreto per molti cittadini. Tuttavia, i fondi limitati rendono fondamentale la tempestività nella presentazione delle domande.