L’estate delle polemiche sul caro prezzi e sui divieti negli stabilimenti balneari si arricchisce di un nuovo episodio a Bacoli, in provincia di Napoli. Secondo quanto denunciato dal sindaco Josi Gerardo Della Ragione sui social, un lido avrebbe impedito a una famiglia di camminare sulla spiaggia perché gli sposi di un matrimonio in corso presso lo stabilimento stavano scattando delle foto e non volevano essere disturbati.
La denuncia del sindaco
Il primo cittadino ha annunciato di aver formalizzato una denuncia contro lo stabilimento balneare:
«Non vi daremo tregua. Abbiamo denunciato un lido balneare che, con tanto di bodyguard, ha impedito ad una famiglia di passeggiare sulla battigia».
Della Ragione ha definito la vicenda uno scandalo, sottolineando che la spiaggia e il mare non possono essere considerati proprietà privata di alcuno.
Riforma delle concessioni demaniali
Il sindaco ha annunciato un cambiamento radicale nella gestione dei litorali:
«Stiamo lavorando ai nuovi bandi per assegnare le concessioni demaniali e porre fine agli atteggiamenti da padroni. Bacoli, e ogni suo litorale, avrà almeno il 50% di spiaggia libera, con bagni, passerelle verso il mare, docce e bagnini. Sarà una rivoluzione».
Della Ragione ha ribadito l’impegno a garantire l’accesso pubblico alle spiagge, promettendo controlli più severi sugli stabilimenti e un maggiore equilibrio tra aree private e spazi liberi.