La Procura della Repubblica di Vallo della Lucania, diretta dal procuratore capo Francesco Rotondo, ha disposto la custodia cautelare in carcere per un uomo accusato di atti persecutori e lesioni personali aggravate nei confronti di una vicina di casa a Foria di Centola. Le indagini, condotte dai carabinieri della stazione di Centola-Palinuro, hanno fatto emergere un quadro di crescente violenza e intimidazioni legate a motivi di vicinato. L’uomo, secondo quanto ricostruito, avrebbe aggredito fisicamente la donna, colpendola anche con un bastone.
Le tensioni, alimentate nel tempo da ingiurie e minacce di morte rivolte a una coppia di residenti, sono sfociate in un’escalation che ha reso necessario un provvedimento restrittivo immediato.
In particolare, il 31 luglio scorso, l’indagato avrebbe colpito la vicina alla testa con un bastone, causandole un trauma cranico. Il giorno seguente, dopo averla nuovamente incontrata, l’avrebbe minacciata pesantemente brandendo un’ascia.
Durante una successiva perquisizione domiciliare, i militari hanno rinvenuto un pugnale artigianale, insieme ad altri oggetti atti a offendere, utilizzati per le minacce. Tutto il materiale è posto sotto sequestro.
Entrambi i procedimenti si trovano nella fase delle indagini preliminari: i provvedimenti emessi saranno sottoposti alla valutazione del giudice per le indagini preliminari per la convalida.