Tragedia sul lavoro questa mattina a Napoli, nel quartiere collinare del Rione Alto. Tre operai hanno perso la vita mentre erano impegnati in un intervento di manutenzione presso un edificio di sette piani, situato all’angolo tra via Domenico Fontana e via San Giacomo dei Capri.
Le vittime sono Vincenzo Del Grosso, 53 anni, Ciro Pierro, 61 anni, e Luigi Romano, 66 anni. Secondo una prima ricostruzione, i tre stavano raggiungendo il terrazzo condominiale per effettuare lavori, tra cui la sostituzione della guaina impermeabilizzante, commissionati all’impresa edile Pietroluongo.
Durante le operazioni, il cestello meccanico utilizzato per l’elevazione si sarebbe improvvisamente ribaltato, causando la caduta degli operai da un’altezza superiore ai 20 metri. Le dinamiche esatte dell’incidente sono ancora in fase di accertamento da parte delle autorità competenti.
Stando alle prime verifiche, potrebbe emergere una mancanza di dispositivi di protezione individuale, come l’imbracatura di sicurezza. Le indagini sono affidate alle forze dell’ordine e agli ispettori del lavoro, che dovranno chiarire eventuali responsabilità e verificare il rispetto delle norme di sicurezza sul cantiere.
L’incidente ha riacceso l’attenzione sulle condizioni di sicurezza nei cantieri edili e sulla necessità di controlli rigorosi per prevenire infortuni gravi o mortali.