Alle prime luci dell’alba di ieri, i Carabinieri della Sezione Operativa della Compagnia di Castellammare di Stabia hanno localizzato e arrestato a Pompei il 37enne Giovanni Apicella, in esecuzione di un’ordinanza di aggravamento della misura cautelare emessa dalla Corte d’Appello di Napoli – IV Sezione Penale.

Apicella, ritenuto vicino al clan Cesarano, era irreperibile dall’8 luglio, quando era evaso dagli arresti domiciliari. Da quel momento aveva fatto perdere le sue tracce, rendendosi protagonista di una breve ma intensa latitanza.

I reati contestati
Il 37enne era sottoposto alla misura cautelare per gravi indizi legati a episodi di:

atti intimidatori

danneggiamento aggravato

porto abusivo di armi in luogo pubblico

Reati che sarebbero riconducibili, secondo gli investigatori, a dinamiche criminali riconducibili alla galassia del clan Cesarano, attivo nell’area stabiese e vesuviana.

La cattura e il trasferimento in carcere
L’arresto è avvenuto in un bed and breakfast di Pompei, dove l’uomo si nascondeva nel tentativo di sfuggire alla cattura. Dopo il fermo e le formalità di rito, Apicella è stato trasferito nel carcere di Napoli Poggioreale, dove rimarrà a disposizione dell’autorità giudiziaria.