Nel 2025, i pensionati con un assegno mensile basso – inferiore a circa 830 euro lordi – possono accedere a un bonus annuale di 480 euro, erogato tramite la Carta Acquisti. Si tratta di uno strumento di sostegno economico che consente di coprire le spese essenziali come generi alimentari, farmaci e utenze domestiche.

Vediamo nel dettaglio cos’è la Carta Acquisti, chi può richiederla, quali sono i requisiti da rispettare e come presentare la domanda.

Cos’è la Carta Acquisti
Conosciuta anche come Social Card, la Carta Acquisti è una carta prepagata sulla quale viene accreditato un importo bimestrale di 80 euro (pari a 40 euro al mese, per un totale annuo di 480 euro). Può essere utilizzata:

Nei supermercati e negozi alimentari convenzionati;

In farmacie e parafarmacie;

Presso gli uffici postali, per il pagamento delle bollette di luce e gas.

A chi spetta la Carta Acquisti
La Carta Acquisti non è riservata esclusivamente ai pensionati, ma può essere richiesta da chi:

Ha almeno 65 anni di età, oppure

Ha un minore di 3 anni nel nucleo familiare (in questo caso la carta è intestata al genitore o tutore).

Requisiti economici per ottenere la Carta Acquisti
I criteri economici sono differenziati per fascia di età:

Età compresa tra 65 e 74 anni
ISEE del nucleo familiare non superiore a 8.117,17 euro;

Reddito complessivo annuo non superiore a 8.117,17 euro.

Questa soglia corrisponde, indicativamente, a una pensione mensile lorda di circa 625 euro.

Età pari o superiore a 75 anni
ISEE del nucleo familiare non superiore a 10.822,90 euro;

Reddito complessivo annuo non superiore a 10.822,90 euro.

Ovvero, una pensione lorda mensile fino a circa 830 euro.

Requisiti aggiuntivi
Per ottenere la Carta Acquisti occorre anche:

Essere cittadini italiani o di un altro Stato membro dell’Unione Europea, oppure essere cittadini extracomunitari con permesso di soggiorno di lungo periodo o status di rifugiato, Essere residenti in Italia, iscritti all’Anagrafe della Popolazione Residente.

Esclusioni patrimoniali e immobiliari
Non può beneficiare della Carta Acquisti chi è:

Intestatario di più di un’utenza elettrica domestica (o anche non domestica);

Intestatario di più di due utenze gas;

Proprietario di più di due autoveicoli;

Titolare di più di un immobile a uso abitativo (se possiede almeno il 25%);

Titolare di immobili a uso non abitativo (se possiede almeno il 10%);

Con patrimonio mobiliare superiore a 15.000 euro;

Ospite in struttura residenziale con vitto a carico dello Stato o detenuto.

Come presentare domanda
La richiesta della Carta Acquisti va presentata presso un ufficio postale.

Documentazione necessaria:

Modulo di domanda, disponibile online o direttamente presso gli uffici postali;

Documento d’identità in corso di validità;

Codice fiscale;

Attestazione ISEE aggiornata.

Una volta presentata e approvata la richiesta, Poste Italiane provvederà alla consegna della carta e alla ricarica bimestrale.

Carta Acquisti o Carta Dedicata a te?
Attenzione: la Carta Acquisti è alternativa alla Carta Dedicata a te, destinata prevalentemente alle famiglie con figli minori e con priorità diversa nei criteri di assegnazione. Non è possibile ricevere entrambe le misure contemporaneamente.