Paura e caos nel primo pomeriggio di domenica 29 giugno in un resort di Pulsano, in provincia di Taranto, dove una raffica di vento improvvisa ha provocato un grave incidente nell’area piscina. Un grande gazebo, utilizzato come zona d’ombra per i bagnanti, si è sollevato in aria ed è precipitato su alcuni ospiti del resort, causando diversi feriti.

A riportare le ferite più gravi è Nicoletta Spinelli, 44 anni, titolare di una palestra nel centro di Taranto. La donna, in piscina con la famiglia, è stata colpita alla testa dalla struttura metallica, perdendo i sensi e cadendo in acqua. Provvidenziale l’intervento del marito, Gianni Viceconte, 50 anni, ex calciatore e attuale chef e docente in un istituto alberghiero, che nonostante fosse ferito è riuscito a trascinarla fuori dal fondo della piscina.

Spinelli è trasportata in codice rosso all’ospedale Santissima Annunziata di Taranto, dove le sono diagnosticate la frattura di due vertebre cervicali, diverse costole rotte e la perforazione di un polmone. È ora ricoverata nel reparto di Neurochirurgia e sarà sottoposta a un delicato intervento. I medici, pur confermando la gravità del quadro clinico, escludono per il momento il rischio di paralisi.

Feriti anche il marito, con una frattura composta al polso e un ematoma alla schiena, e il loro figlio di quasi tre anni, colpito a una gamba ma in condizioni non gravi. Coinvolti anche altri ospiti del resort, tra cui una donna e alcuni bambini, che hanno riportato contusioni lievi e un forte stato di shock.

Sul posto sono intervenuti i Carabinieri di Pulsano, che stanno ricostruendo la dinamica dell’incidente. Al vaglio ci sono le procedure di fissaggio e manutenzione del gazebo e la gestione della sicurezza nell’area piscina. L’episodio solleva nuove domande sull’adeguatezza delle strutture ricettive in condizioni di maltempo improvviso.