In un momento di emergenza per la città, già provata dalle conseguenze della forte scossa sismica di ieri, a Pozzuoli si registra un gesto sconcertante. Nella notte sono state rubate le batterie dei semafori installati in via Pergolesi, dispositivi temporanei necessari per regolare il senso unico alternato di marcia a seguito dei danni al campanile della chiesa.

La denuncia del sindaco: “Un gesto assurdo”
A segnalare il furto è stato direttamente il sindaco di Pozzuoli, Luigi Manzoni, attraverso i suoi canali social. «Purtroppo questa notte – scrive il primo cittadino – hanno rubato le batterie dei semafori posizionati a Via Pergolesi. Questi dispositivi erano collocati appena ieri, per gestire il traffico in sicurezza dopo le lesioni al campanile causate dal sisma».

Il sindaco ha inoltre espresso profonda amarezza per l’accaduto, sottolineando quanto sia grave e incomprensibile un gesto simile, soprattutto in un contesto in cui tutte le istituzioni sono al lavoro per affrontare l’emergenza in corso.

Il prefetto: “Un atto esecrabile, non tollerabile”
Non si è fatta attendere la reazione del prefetto di Napoli, Michele di Bari, che ha definito il furto come “un atto esecrabile”. In una nota, il prefetto ha commentato: «Non è tollerabile quanto accaduto. Siamo in un momento delicato e chi compie simili azioni ostacola il lavoro delle istituzioni e aggrava una situazione già critica».

Intensificati i controlli sul territorio
A fronte dell’accaduto, il prefetto ha annunciato l’intensificazione dei controlli da parte delle forze dell’ordine, alle quali ha rivolto un ringraziamento per il lavoro svolto con dedizione. Inoltre, ha lanciato un chiaro messaggio agli autori del furto: «Non si faranno sconti a chi si rende responsabile di atti di sciacallaggio».