Comprare casa oggi è sempre più difficile, soprattutto per i giovani alla prima esperienza. In Italia, nonostante alcune flessioni localizzate dei prezzi, il mercato immobiliare resta caro, con cifre che nelle città medie superano facilmente i 180.000 euro, e nelle grandi città come Milano o Roma, anche 250.000 euro per immobili inferiori ai 70 mq.
L’aiuto delle famiglie e la difficoltà ad accendere un mutuo
Una realtà che spinge molti under 35 a rimandare l’acquisto della prima casa o a chiedere aiuto economico ai genitori per coprire le spese iniziali del mutuo. Secondo alcune stime, circa il 60% dei mutui intestati ai giovani è sostenuto economicamente dalla famiglia d’origine.
A complicare ulteriormente la situazione ci sono stati, tra il 2023 e il 2024, gli aumenti dei tassi di interesse, che hanno reso le rate dei mutui ancora più onerose.
Bonus mutuo prima casa: detrazione fino a 760 euro l’anno
In questo contesto arriva un’importante agevolazione fiscale: il bonus mutuo fino a 760 euro l’anno, pensato per chi acquista la prima casa con un mutuo ipotecario.
Come funziona? Il bonus consiste in una detrazione Irpef del 19% sugli interessi passivi del mutuo e su alcuni costi accessori. Il limite massimo detraibile è di 4.000 euro l’anno, il che equivale a un risparmio fiscale massimo di 760 euro.
Chi ha diritto al bonus mutuo 2024?
Per beneficiare della detrazione è necessario:
Essere intestatari del mutuo e proprietari dell’immobile
L’immobile deve essere adibito ad abitazione principale
Il mutuo deve essere stipulato entro un anno prima dell’acquisto
La casa deve diventare abitazione principale entro 12 mesi dal rogito
Il diritto alla detrazione non decade in caso di:
Trasferimenti di lavoro
Ricoveri sanitari
Residenza spostata, ma un familiare rimane nell’abitazione (es. coniuge o figlio)
Attenzione: l’abitazione non può essere affittata se si vuole mantenere l’agevolazione.
Come ottenere il bonus mutuo da 760 euro
Per ricevere il beneficio fiscale è necessario indicarlo nella dichiarazione dei redditi (modello 730 o modello Redditi Persone Fisiche). Bisogna conservare:
Il contratto di mutuo
Le ricevute dei pagamenti
Il rogito notarile
Un piccolo sollievo in un periodo di rincari
In un momento in cui l’inflazione e l’aumento dei costi riducono il potere d’acquisto, questo bonus rappresenta un supporto concreto per chi sceglie di investire nella propria abitazione. Anche se non risolve tutti i problemi legati al caro-mutui, può aiutare molte famiglie a gestire meglio le proprie finanze.