Per il personale militare statunitense della US Navy di stanza a Napoli, l’emergenza terremoto rappresenta una costante fonte di preoccupazione. A confermare la crescente attenzione al fenomeno, è la recente pubblicazione di un video informativo sulla pagina social ufficiale “Naval Support Activity Naples”, dedicata alla comunità americana presente nel capoluogo campano.

Il filmato, chiaramente pensato per finalità educative, mostra sullo sfondo la suggestiva — e al tempo stesso inquietante — Solfatara di Pozzuoli, simbolo per eccellenza dell’attività vulcanica dei Campi Flegrei. Proprio questa scelta visiva rende evidente il legame tra il messaggio e il contesto geologico del territorio.

Un messaggio chiaro: “Tieniti pronto per un terremoto”
Nel video, un’addetta del Naval Support Activity Napoli illustra in lingua inglese l’importanza di predisporre un kit di emergenza. Viene sottolineato come, in caso di un terremoto di elevata intensità, potrebbe essere necessario sopravvivere autonomamente per diverse ore, o addirittura giorni, in condizioni difficili.

Il messaggio appare chiaro sin dal titolo del video, che rimane ben visibile durante tutta la durata: “Get Ready for an Earthquake” (Tieniti pronto per un terremoto). La comunicazione, seppur priva di toni allarmistici, veicola con forza l’urgenza di essere pronti all’eventualità di un disastro naturale, in una delle aree più vulnerabili d’Europa dal punto di vista sismico e vulcanico.

Il contesto: bradisismo e rischio vulcanico nei Campi Flegrei
È importante ricordare che l’area flegrea, su cui insiste parte del comune di Napoli e diversi comuni limitrofi, è soggetta da tempo a fenomeni di bradisismo, ovvero il sollevamento e l’abbassamento periodico del suolo, causato dall’attività vulcanica sotterranea.

Negli ultimi anni, l’aumento di micro-scosse sismiche e di episodi legati al movimento del suolo ha attirato l’attenzione non solo della popolazione locale e delle autorità italiane, ma anche delle istituzioni internazionali presenti sul territorio, tra cui la Marina americana.

Le reazioni: tra gratitudine e senso di allerta
I commenti lasciati sotto al video da parte dei militari americani e dei loro familiari, testimoniano come il messaggio abbia avuto un impatto significativo. Molti hanno espresso apprezzamento per l’informazione ricevuta, mentre altri hanno lasciato messaggi che rivelano una crescente sensazione di vulnerabilità e allerta per una minaccia che, pur non imminente, è comunque reale.