Da alcuni giorni è in corso a Castel Volturno, in provincia di Caserta, un’operazione di abbattimento delle strutture di pesca abusive che occupavano un lungo tratto del fiume Volturno. L’intervento, frutto di un’attenta indagine delle autorità competenti, mira a ripristinare la legalità e a restituire l’area alla comunità locale.

Demolizione di 60 Strutture Illegali
Nel corso dell’operazione sono stati smantellati circa 60 impianti di pesca abusivi, presenti da diversi anni lungo il fiume. Le strutture erano realizzate con tralicci e cavi in acciaio e sostenevano reti da pesca quadrate, conosciute come “Cala Cala”, con dimensioni di dieci metri per dieci. Inoltre, tra le costruzioni abusive è stato demolito anche un locale situato sulla sponda del fiume, utilizzato per ospitare un verricello, strumento necessario per sollevare e conservare il pescato.

Le Indagini e i Reati Contestati
L’attività investigativa, condotta dai Carabinieri Forestali di Castel Volturno e dalla Capitaneria di Porto, è coordinata dalla Procura di Santa Maria Capua Vetere. L’occupazione abusiva del fiume ha portato alla contestazione di diversi reati, tra cui:

Occupazione abusiva di suolo demaniale

Violazione delle norme urbanistico-edilizie

Compromissione del paesaggio e delle bellezze naturali

Danneggiamento degli habitat naturali

Violazione delle norme sulla tutela idraulica e delle acque pubbliche

Questi illeciti hanno avuto un impatto significativo sull’ambiente, compromettendo l’ecosistema del Volturno e alterando l’equilibrio naturale della zona.

Restituzione del Fiume alla Comunità
Le spese per la demolizione delle strutture abusive sono anticipate dalla Regione Campania. Al termine delle operazioni, l’area sarà liberata e riconsegnata ai cittadini, permettendo di recuperare un’importante risorsa ambientale e paesaggistica.

L’intervento in corso rappresenta un passo significativo nella tutela del territorio e nel contrasto alle attività illecite che da anni minacciano la biodiversità del Volturno. Il ripristino della legalità, unito alla salvaguardia del patrimonio naturale, è fondamentale per garantire un futuro più sostenibile e rispettoso dell’ambiente.