Un uomo di 43 anni, già noto alle forze dell’ordine per furti in luoghi sacri, è stato arrestato a Cercola poche ore dopo aver commesso un furto nella parrocchia dello Spirito Santo a Torre del Greco.
Il Piano e il Furto in Sacrestia
L’uomo, identificato come F.P., era giunto da Napoli a bordo di una Renault Clio bianca noleggiata dalla moglie. Il suo obiettivo era quello di sottrarre oggetti di valore dalla chiesa, ma all’interno della sacrestia ha trovato solo un borsello incustodito lasciato sulla scrivania dal parroco.
Convinto di aver fatto un bottino prezioso, il ladro si è rapidamente allontanato. Tuttavia, non aveva considerato la presenza delle telecamere di sorveglianza, ormai installate in molte chiese proprio per contrastare i numerosi episodi di furto.
Indagini Lampo e Arresto
Gli agenti del commissariato di Torre del Greco, coordinati dal dirigente Vincenzo Centoletti, hanno immediatamente avviato le indagini dopo la denuncia del parroco.
Grazie alle immagini registrate dalle telecamere, la polizia è riuscita a individuare il numero di targa della Clio bianca utilizzata per la fuga. Incrociando i dati con la banca dati della Questura, gli investigatori hanno rapidamente identificato il responsabile.
In meno di due ore, il ladro è fermato a Cercola, ancora in possesso del borsello rubato, che conteneva solo un mazzo di chiavi.
Denuncia per Furto Aggravato
Le prove raccolte dagli agenti si sono rivelate inconfutabili, portando così all’arresto dell’uomo, denunciato per furto aggravato in luogo di culto.





