L’Assegno sociale rappresenta una misura di sostegno economico per le persone che, raggiunti i 67 anni di età, non hanno maturato il diritto a una pensione a causa di un insufficiente versamento di contributi previdenziali. Questa prestazione, erogata dall’INPS, è concessa solo a coloro che rispettano determinati requisiti reddituali e di residenza.
Chi Può Richiedere l’Assegno Sociale?
L’Assegno sociale è destinato a:
Persone che non hanno mai versato contributi previdenziali o che non hanno accumulato il minimo necessario per ottenere la pensione di vecchiaia, che attualmente richiede almeno 20 anni di contributi.
Soggetti rientranti nel regime contributivo puro, ossia coloro il cui primo versamento contributivo è successivo al 1995, ma che non raggiungono la soglia minima richiesta per la pensione.
Cittadini che risiedono stabilmente e continuativamente in Italia da almeno 10 anni.
Persone con un reddito inferiore alla soglia stabilita dalla normativa vigente.
È fondamentale sottolineare che l’Assegno sociale non è reversibile e non può essere trasmesso agli eredi in caso di decesso del beneficiario.
Qual è l’Importo dell’Assegno Sociale nel 2024?
Attualmente, l’importo massimo dell’Assegno sociale è pari a 538,69 euro mensili. Tuttavia, è importante evidenziare che tale valore può subire riduzioni in base al reddito del richiedente e, nel caso di persone coniugate, anche in base al reddito complessivo della coppia.
Per comprendere meglio le condizioni di accesso, è utile considerare le seguenti soglie reddituali:
Soggetti non coniugati: l’importo pieno è riconosciuto solo se il reddito personale è pari a zero. Qualora il beneficiario disponga di entrate, l’assegno verrà ridotto in proporzione.
Soggetti coniugati: l’Assegno sociale viene calcolato tenendo conto del reddito complessivo della coppia. In questo caso, il diritto all’importo massimo è garantito solo se il reddito complessivo annuo della coppia non supera il limite di 6.964,97 euro.
Ad esempio, una donna senza reddito, sposata con un uomo che percepisce una pensione di 550 euro al mese, potrebbe ottenere un assegno ridotto, poiché il reddito familiare supererebbe la soglia prevista per l’erogazione dell’importo pieno.





