La Procura di Torre Annunziata ha aperto un’inchiesta per omicidio colposo dopo la denuncia dei familiari di Angelina T., 83enne di Sant’Antonio Abate deceduta pochi giorni fa presso il pronto soccorso dell’ospedale Maresca di Torre del Greco. L’anziana, ricoverata per un’occlusione intestinale, si sarebbe aggravata rapidamente fino al decesso. Al momento, il fascicolo d’indagine è aperto contro ignoti.
La Dinamica dei Fatti
Secondo quanto denunciato dai figli della signora Angelina, la donna aveva iniziato a manifestare forti dolori addominali nella mattinata di lunedì. Su indicazione del medico, si era sottoposta a esami diagnostici presso una struttura privata di Torre Annunziata, che avevano evidenziato una possibile occlusione intestinale. Segnalata la necessità di un ricovero immediato, la paziente era stata trasferita al pronto soccorso dell’ospedale Maresca.
Giunta presso la struttura intorno alle 13:00, l’83enne era stata sottoposta a una TAC dopo circa un’ora, ma i familiari denunciano di non aver mai ricevuto i risultati dell’esame. Da quel momento, sostengono che Angelina sia rimasta su una sedia a rotelle senza ricevere cure adeguate. Solo nel tardo pomeriggio, dopo la somministrazione di una flebo, la donna avrebbe perso i sensi. Rianimata momentaneamente, era stata ricoverata in osservazione, ma le sue condizioni sono precipitate in poche ore, portando al decesso intorno alle 20:30.
La Denuncia dei Familiari e l’Inchiesta
I figli della signora hanno sporto denuncia presso il commissariato di polizia di Torre del Greco, assistiti dall’avvocato Sabato Sessa. Ritengono che alla madre non siano state fornite le cure necessarie e che vi siano stati ritardi nei soccorsi. In seguito alla denuncia, la Procura ha disposto il sequestro della cartella clinica e il trasferimento della salma in obitorio per l’autopsia.





