Un video pubblicato da Denise Cutolo, figlia del boss camorrista Raffaele Cutolo e di Immacolata Iacone, ha riacceso il dibattito sulla glorificazione della criminalità organizzata sui social. Nel video, che mostra immagini dei genitori durante gli incontri in carcere, Denise ha accompagnato le scene con la frase: «Vorrei un amore come quello dei miei genitori».
L’apologia della camorra sui social
La pubblicazione ha scatenato una pioggia di commenti osannanti nei confronti di Raffaele Cutolo, storico fondatore della Nuova Camorra Organizzata, condannato a quattro ergastoli per numerosi omicidi e detenuto in regime di 41 bis fino alla sua morte nel 2021. Tra i messaggi, si leggono frasi come:
«Porti il nome di un grande uomo come tuo padre».
«Sei numero uno come tuo padre».
«Un uomo con la U maiuscola».
La denuncia di Francesco Emilio Borrelli
Il deputato di Alleanza Verdi Sinistra, Francesco Emilio Borrelli, ha duramente criticato il video e i commenti, condividendo screenshot e il video incriminato sui suoi canali social.
Borrelli ha dichiarato:
«Mi chiedo a quale tipo di amore possa far riferimento la figlia di un boss condannato a quattro ergastoli, responsabile di pagine tra le più buie della storia di Napoli e della Campania».
Borrelli ha sottolineato come episodi del genere riflettano la persistenza della mentalità camorrista in alcuni contesti sociali, alimentata da simbolismi, celebrazioni e narrazioni social che rafforzano il mito dei boss criminali.