L’apertura del Maximall Pompeii, il nuovo e grande centro commerciale situato lungo l’autostrada Napoli-Salerno, ha portato con sé una serie di gravi disagi per la viabilità cittadina, rivelando un grave deficit nella gestione del traffico e degli accessi.

Un’operazione che ha paralizzato la viabilità
L’inaugurazione del centro ha attirato un numero straordinario di visitatori, ma la gestione della viabilità è risultata del tutto inadeguata. Nonostante il Maximall fosse dotato di una uscita dedicata direttamente dall’autostrada Napoli-Salerno, il flusso di traffico ha causato un vero e proprio ingorgo. Le strade, che fino a quel momento erano abituate a gestire volumi di traffico normali, sono state letteralmente invase da circa 6.000 auto all’ora, un numero insostenibile per la città. Il traffico ha completamente bloccato le vie d’accesso e d’uscita, creando una situazione di smog e disagi senza precedenti, con automobilisti costretti a rimanere intrappolati per ore.

Le misure urgenti del Comune
Il sindaco Corrado Cuccurullo ha convocato una riunione urgente con i tecnici del Comune per affrontare l’emergenza e rivedere il piano di viabilità. Durante l’incontro, si è deciso di modificare alcuni ingressi e uscite del parcheggio multipiano e di rivedere i sensi di marcia su via Plinio, per cercare di sbloccare il traffico e migliorare l’accessibilità al centro commerciale.

Problemi strutturali e carenza di organico
Nonostante la convocazione dei vigili urbani e la disponibilità di un piano di viabilità, i disagi sono sorti principalmente a causa di viuzze strette che gli automobilisti costretti a percorrere, finendo per incagliarsi tra due rotatorie, dove il traffico si bloccava completamente. Il problema non risiedeva tanto nella mancanza di controllo del traffico, ma nel disegno stesso delle strade, che non hanno potuto assorbire l’improvviso e imprevisto afflusso di veicoli.

A peggiorare la situazione è stato il grave deficit dell’organico nel corpo dei Vigili Urbani, che non hanno potuto gestire in modo efficace un volume di traffico così elevato.

Il caos anche sui navigators
I disagi non si sono limitati alle strade cittadine. I navigatori satellitari, in molti casi, non sono riusciti a indirizzare correttamente gli automobilisti, creando ulteriori intoppi. Per chi proveniva da Napoli, l’uscita al casello di Torre Annunziata Scavi ha congestionato via Vittorio Veneto, mentre per chi arrivava da Salerno, il navigatore suggeriva di uscire a Boscoreale, con conseguente congestione di via Settetermini.