L’Istituto Superiore “A. Lombardi”, guidato dalla dirigente Maria Pirozzi, esprime piena solidarietà all’assessore Antonietta Bernardo, delegata all’Istruzione e ai Servizi Sociali del Comune di Airola, per le gravi intimidazioni ricevute. La scuola condanna fermamente tali atti che tentano di ostacolare l’impegno di chi si dedica al bene della comunità con serietà, competenza e valori profondi.

Una condanna unanime
«È tempo che la società civile si ribelli con azioni visibili e autorevoli, condannando e ostacolando ogni forma di aggressione e intimidazione», si legge in una nota dell’istituto. «Il Lombardi è al tuo fianco, Assessora! Vogliamo per i nostri giovani esempi di onestà intellettuale, promozione di valori autentici, testimonianze di coraggio e volontà di cambiamento».

La vicenda
Il fatto risale a pochi giorni fa, quando due proiettili calibro 22 sono stati trovati in una busta indirizzata all’assessore Antonietta Bernardo, accompagnati da frasi minacciose. A fare la scoperta è stato un familiare che ha aperto la lettera, dando subito l’allarme. Sul posto sono intervenuti i carabinieri, che hanno sequestrato il materiale e avviato le indagini per far luce sull’episodio.

Il sostegno delle istituzioni
Con una nota pubblicata sulla pagina Facebook del Comune di Airola, il sindaco Vincenzo Falzarano, insieme agli assessori, consiglieri comunali, al Segretario Generale e ai dipendenti, ha espresso infatti vicinanza all’assessore Bernardo: «Condanniamo con forza ogni gesto basato sulla violenza e sulla minaccia. Rinnoviamo all’assessore Bernardo la nostra profonda stima umana e politica».