La polizia ha arrestato un 38enne di Caserta con l’accusa di estorsione aggravata, a seguito di un caso che ha visto un’escalation di violenza culminata in un accoltellamento. L’indagine ha rivelato mesi di vessazioni e richieste di denaro che l’arrestato avrebbe imposto su un suo coetaneo e membro dello stesso gruppo di amici. Secondo le ricostruzioni, le pressioni finanziarie erano diventate una costante settimanale per la vittima, minacciata e aggredita fisicamente in caso di mancato pagamento.

La situazione è peggiorata rapidamente: oltre alle richieste di denaro, il 38enne avrebbe anche sottratto alla vittima beni personali, come biciclette, rivendute successivamente per profitto. La tensione è arrivata al culmine lo scorso luglio, quando, dopo essersi rifiutato di pagare ulteriormente, il malcapitato è accoltellato in piazza Adriano, a Santa Maria Capua Vetere. La ferita, vicina all’arteria femorale, ha comportato un lungo periodo di recupero per la vittima.

La Procura, ottenute prove sufficienti per delineare il profilo di violenza e intimidazione, ha richiesto e ottenuto per il 38enne la misura degli arresti domiciliari, nel tentativo di porre fine a questa catena di abusi e restituire giustizia alla vittima.