Un grave episodio di violenza si è verificato ieri pomeriggio a bordo di un treno della Circumvesuviana, lungo la tratta Napoli-Sorrento. Il capotreno e il macchinista del convoglio sono stati aggrediti da alcuni passeggeri dopo che un guasto tecnico ha costretto il treno a fermarsi, lasciando i viaggiatori bloccati in linea e costretti a camminare sui binari per raggiungere la stazione più vicina. A seguito di questo episodio, il sindacato Or.s.a. ha indetto uno sciopero di quattro ore, che si terrà domani 23 ottobre, dalle ore 8:20 alle 12:20.
I fatti
Secondo quanto riferito dal sindacato, l’incidente è avvenuto intorno alle 17:30 di ieri, quando il treno 1166, partito da Sorrento alle 16:38, si è fermato subito dopo la stazione di Villa Regina, lungo il tratto tra Pompei Scavi e Torre Annunziata. Il treno aveva già evidenziato problemi tecnici prima della partenza, con uno dei due elettrotreni non completamente funzionante. Nonostante i problemi, il convoglio è autorizzato alla partenza dopo che il responsabile della manutenzione da Napoli aveva garantito che il viaggio poteva essere completato senza difficoltà significative, pur con metà dei motori fuori uso.
Durante il tragitto, però, il secondo motore ha ceduto, lasciando il treno bloccato in piena linea, senza la possibilità di proseguire. A quel punto, i passeggeri sono stati invitati a scendere e a camminare lungo i binari per raggiungere una stazione più vicina.
L’aggressione
La situazione, già critica a causa dell’interruzione del servizio, è degenerata rapidamente. Alcuni passeggeri, esasperati dal guasto e dal disagio, hanno reagito con violenza, colpendo il capotreno e il macchinista con calci e pugni mentre scendevano dal convoglio. In seguito all’aggressione, solo il capotreno ha deciso di farsi visitare in ospedale, mentre il macchinista, sebbene avesse subito ferite più gravi, ha scelto di non ricorrere alle cure mediche. Il treno, inoltre, è finito vandalizzato durante l’episodio.
La reazione del sindacato
Il sindacato Or.s.a ha fortemente condannato l’accaduto, sottolineando la gravità della situazione e l’assenza di interventi da parte dell’azienda di trasporto. In un comunicato ufficiale, il sindacato ha dichiarato:
“Non staremo a raccontare le scene di panico e la penosa ‘processione’ dei viaggiatori sui binari, i social ne sono pieni. Stavolta però è successo qualcosa di molto più pericoloso e allarmante che vogliamo denunciare. Nulla è fatto, nessuna iniziativa messa in campo dall’azienda.”
Per portare all’attenzione pubblica l’accaduto e chiedere maggiore protezione per il personale ferroviario, è proclamato uno sciopero di quattro ore per domani, 23 ottobre, dalle ore 8:20 alle 12:20. Questo atto di protesta mira a sensibilizzare sia l’azienda di trasporti sia l’opinione pubblica sull’importanza della sicurezza per i lavoratori e per i passeggeri.
Sciopero e disagi previsti
Lo sciopero indetto dal sindacato Or.s.a potrebbe provocare significativi disagi per i pendolari, specialmente durante le ore di punta della mattina. Gli utenti che utilizzano la linea Napoli-Sorrento sono invitati a prendere precauzioni e a pianificare in anticipo i loro spostamenti per evitare inconvenienti durante la fascia oraria interessata dalla protesta.