Un tragico episodio di violenza si è verificato nel quartiere Alessandrino, alla periferia di Roma, dove un giovane di 25 anni ha perso la vita dopo essere accoltellato durante una lite scoppiata tra due famiglie. Il drammatico evento è avvenuto in via Tineo, ed è scatenato da una discussione tra due ragazzi di 15 anni, nipote della vittima e figlio dell’aggressore.

La dinamica dei fatti
Secondo quanto ricostruito dalla polizia, tutto ha avuto inizio con una lite tra i due adolescenti, uno dei quali è il nipote della vittima. La situazione è presto degenerata quando gli adulti, ovvero lo zio del 15enne coinvolto e il padre dell’altro ragazzo, sono intervenuti nel tentativo di difendere i rispettivi parenti.

Quello che era iniziato come uno scontro verbale è presto degenerato in una colluttazione tra i due uomini. Durante il violento scontro, l’uomo di 45 anni, padre del ragazzo coinvolto nella lite, ha estratto un coltello e ha ferito gravemente il 25enne, zio dell’altro ragazzo.

I soccorsi e il tragico epilogo
Il giovane, colpito gravemente, è immediatamente soccorso e trasportato d’urgenza al Policlinico Casilino, ma purtroppo è deceduto poco dopo a causa delle ferite riportate.

L’aggressore, identificato come il padre del 15enne, è arrestato dagli agenti di polizia intervenuti sul posto. L’uomo, di 45 anni, è stato fermato con l’accusa di omicidio.

Una lite finita in tragedia
Questo tragico episodio mette in luce come una disputa tra adolescenti, che avrebbe potuto risolversi con un dialogo, sia invece sfociata in una violenta escalation tra gli adulti coinvolti, con conseguenze drammatiche.