Una serata di terrore ha scosso il rione di Forcella, a Napoli, dove un’esplosione ha causato il crollo di un solaio in un edificio di vico Pace. L’incidente, avvenuto intorno alle 19, ha fatto tremare l’intera zona, gettando nel panico i residenti. Al momento, si sospetta che la deflagrazione sia stata causata da una bombola del gas, ma le indagini sono ancora in corso e non ci sono certezze sulla dinamica esatta dell’accaduto.
I Feriti e le Operazioni di Soccorso
Tre persone di origine straniera, provenienti dallo Sri Lanka, sono state estratte vive dalle macerie. Si tratta di due uomini di 42 anni e di una persona di 60 anni, tutti gravemente feriti. Le vittime presentano profonde ferite e gravi ustioni su tutto il corpo. Uno dei feriti è andato in arresto cardiaco, rendendo necessario un intervento di rianimazione. Le loro condizioni sono state descritte dai medici come estremamente critiche.
L’esplosione ha reso necessario lo sgombero dell’intero edificio. Otto famiglie sono state evacuate a causa dei danni strutturali riportati dal palazzo.
I Soccorsi: Un Intervento Eroico
Immediatamente dopo l’esplosione, le richieste di soccorso sono state inviate ai vigili del fuoco e al 118. Tuttavia, i mezzi di soccorso hanno incontrato notevoli difficoltà a raggiungere il luogo dell’incidente a causa delle auto parcheggiate in modo irregolare. Nel frattempo, alcuni coraggiosi residenti si sono precipitati all’interno della voragine che si è creata nell’edificio, cercando di prestare i primi soccorsi.
L’intervento degli abitanti di Forcella è stato cruciale. I primi soccorritori, armati solo delle proprie mani, hanno scavato tra le macerie per salvare i feriti, guidati dalle grida disperate che provenivano da sotto i detriti. Uno dei feriti era completamente sommerso dalle macerie, e solo grazie al rapido intervento dei cittadini è stato possibile salvarlo, evitando che venisse soffocato dal peso delle pietre e del fango.