Dopo un’attesa di quarant’anni, la Linea 6 della metropolitana di Napoli è finalmente in funzione. Da oggi, con un orario iniziale di 7:30 – 15:30, i cittadini potranno usufruire di questa importante infrastruttura, accolta con entusiasmo e orgoglio dal sindaco Gaetano Manfredi.

Un Traguardo Storico per la Città
Durante la conferenza stampa di venerdì scorso, il sindaco Manfredi aveva sottolineato l’importanza cruciale di rispettare la scadenza imposta dalla Commissione Europea per evitare la revoca dei finanziamenti. «È un momento molto importante per la città, un passaggio fondamentale per il futuro – ha dichiarato il primo cittadino – Finalmente si passa dalle parole ai fatti. Dopo 40 anni di vicissitudini, siamo arrivati alla conclusione di questo percorso. Avevamo una scadenza europea da rispettare, lo abbiamo fatto. È un passo fondamentale per un trasporto su ferro diffuso e di qualità».

La Valutazione della Commissione Europea
L’assessore alle infrastrutture e mobilità, Edoardo Cosenza, ha ricordato la visita del direttore generale della Commissione Europea, il quale si è detto entusiasta del progetto. «Il direttore generale della Commissione Europea, che ha fatto il giro con noi, si è detto entusiasta del finanziamento concesso ad una delle linee che, con le sue stazioni meravigliose, è tra le più belle d’Europa».

Nuovi Treni e Frequenze Migliorate
L’assessore Cosenza ha anche annunciato l’introduzione graduale di 22 nuovi treni, che permetteranno di garantire un servizio con una frequenza di una corsa ogni 4 minuti e mezzo. «Si parte con l’orario estivo, ma da settembre il servizio andrà a pieno regime con gli stessi orari della linea 1», ha aggiunto.

L’Impegno di Hitachi Rail
Luca D’Aquila, COO di Hitachi Rail Group e CEO di Hitachi Rail Italia, ha fatto il punto della situazione sulla produzione dei nuovi treni. «I primi sei treni arriveranno nel giro di 12-14 mesi e consentiranno di ridurre i tempi di percorrenza e le attese dagli attuali circa 14 minuti a circa 10. Nel giro di quattro anni, con la realizzazione del nuovo deposito a via Campegna, consegneremo altri 16 treni».

D’Aquila ha assicurato che i nuovi treni saranno innovativi per sostenibilità, efficienza e sicurezza, e consentiranno di trasportare circa 7.600 persone in ogni direzione di marcia ogni ora. «Un cambio epocale per questa città che, con il completamento di linea 6, completa un’opera che seppure parziale, ha coniugato in maniera efficace un grande contenuto tecnologico con un grande contenuto di bellezza».

Le Critiche di Legambiente
Nonostante l’entusiasmo generale, Legambiente ha espresso critiche riguardo i ritardi nell’apertura della linea 6. Con alcuni striscioni, l’associazione ambientalista ha manifestato il proprio disappunto. Mariateresa Imparato, presidente di Legambiente Campania, ha dichiarato: «“Scusate il ritardo’’ quanto lo Stato dovrebbe dire a cittadini e pendolari per i tempi biblici per realizzare una linea di 5,5 chilometri. Nel giorno in cui tutti esultano vogliamo accendere i riflettori sui tanti disservizi e sulle conseguenze che ogni giorno subiscono le migliaia di pendolari di Napoli e provincia».