Dolore nel cuore della comunità di Salerno e oltre, si è spenta Sara Battipaglia, conosciuta per il suo impegno instancabile nel salvare cani in difficoltà. A soli 43 anni, Sara ha perso la sua battaglia contro un cancro contro cui ha lottato con coraggio per tre lunghi anni. La sua vita è stata una testimonianza di dedizione e amore per gli animali, che ha continuato a portare avanti finanche dal letto dell’ospedale.
Sara, nota come “Sheila dogsitter” o anche come “la dogsitter dei record”, ha dedicato la sua esistenza a una causa speciale: salvare cani abbandonati e in pericolo, trovando loro una nuova casa e una seconda possibilità nella vita. Il suo impegno straordinario ha portato alla adozione di più di duemila cani, un risultato eccezionale che ha toccato migliaia di vite e ha ispirato una comunità intera.
Il motto di Sara era semplice ma potente: “mai arrendersi, sorridere sempre”. Con questa filosofia, ha affrontato non solo le sfide personali della sua malattia, ma ha anche continuato a lavorare instancabilmente per gli animali fino all’ultimo momento. La sua determinazione e il suo amore incondizionato per i cani hanno guadagnato il rispetto e l’affetto di tutti coloro che hanno avuto il privilegio di conoscerla.
L’annuncio della sua morte ha scatenato un’ondata di cordoglio e tributi sui social media, dove amici, parenti e sostenitori hanno ricordato con affetto la sua gentilezza e il suo impegno altruistico. Una delle sue amiche ha condiviso: “Io ti ricorderò sempre così, sorridente e pronta a correre in soccorso degli animali. Il tuo spirito vivrà nei loro occhi”.





